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Regione a Statuto Speciale |
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La Sardegna ha da sempre rivestito un ruolo molto importante nella storia politica italiana, non solo per aver dato i natali ad alcuni tra i più importanti uomini politici del paese (Gramsci, Segni, Cossiga), ma soprattutto in quanto centro del regno sardo-piemontese dal quale nacque l’odierno stato italiano.
A conferma di questa importanza lo stato italiano riconosce alla Sardegna (e ad altre quattro regioni italiane) lo status di “Regione Autonoma”.
La Regione Autonoma della Sardegna nacque come organo di governo dei Sardi l’8 maggio del 1949, quando fu eletto il primo Consiglio regionale, a conclusione di un percorso che determinò la “specialità”del suo Statuto.
Le sue province La Sardegna è suddivisa in otto Province.
I nuovi ambiti provinciali in aggiunta a quelli di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano sono quelli di:
Olbia-Tempio con capoluogo Olbia e Tempio
Ogliastra con capoluogo Lanusei e Tortolì
Medio Campidano con capoluogo Sanluri e Villacidro
Sulcis-Iglesiente con capoluogo Iglesias e Carbonia |
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La Bandiera |
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Lo scudo con croce rossa accantonata da quattro mori bendati è il simbolo del popolo sardo.
La nascita di questo stemma è ancora oggi un mistero.
Alcuni lo fanno risalire al re Pietro d’Aragona quale celebrazione delle vittoria di Alcoraz (1096) e simboleggiante l’aiuto in battaglia di San Giorgio (sfondo bianco e croce rossa) e le teste dei mori (re arabi) recisi sul campo.
Nella seconda metà del XIV secolo i quattro mori apparvero per la prima volta legati alla Sardegna, simbolizzandone il regno all'interno della confederazione della Corona d' Aragona (Stemmario di Gerle).
Le teste dei mori furono rappresentate in vario modo: volte a destra e a sinistra o affrontate, scoperte, coronate, cinte da una benda sulla fronte.
Oggi i quattro mori, memori dell'antico affronto piemontese che aveva adottato un atteggiamento assolutamente “illiberale” nei confronti del popolo sardo, hanno significativamente voltato la testa e aperto gli occhi, non più fasciati dalla benda che torna a cingere la fronte.
La bandiera con i quattro mori è anche il simbolo del Partito Sardo d’Azione, discendente dell’antico partito nazionalista, fondato dopo la prima guerra mondiale con lo scopo di difendere l’identità sarda e salvaguardarne gli aspetti legati alla cultura dell’isola, come la promozione e l’insegnamento della lingua sarda. |
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